Dimagrire per sempre: l’orologio metabolico

Perché le diete dimagranti funzionano solo nella fase iniziale? Come fare per perdere peso per sempre?

Frutta e succhi naturali – foto pixabay.com

Sono queste le domande che si pone chi desidera dimagrire. Prima di iniziare una dieta, cerchiamo di capire come funziona il nostro organismo.

Dopo qualche tempo che si segue un’alimentazione che prevede una riduzione dell’apporto calorico, l’organismo, per difendersi da una condizione ritenuta “a rischio di sopravvivenza”, attiva un meccanismo di “risparmio”: il metabolismo basale si abbassa e, al termine della dieta, pur adottando uno stile alimentare equilibrato, si riprendono subito i chili persi (spesso con tanto sacrificio!).

Si comprende quindi come il nocciolo del problema stia nel mantenere attivo il metabolismo anche durante le diete dimagranti. Ma come?

Bastano due semplici accorgimenti:

  1. mangiare poco e spesso (almeno 5 pasti al giorno);
  2. introdurre il cibo giusto ad ogni ora, tenendo in considerazione i momenti in cui il metabolismo è più veloce.

Per dimagrire in modo duraturo, fondamentale è conoscere l’orologio metabolico, che ti aiuterà a tenere lontani gli improvvisi vuoti allo stomaco e a mantenere stabili i livelli di energia.

ORE 8.00 – 9.00

In queste ore l’organismo mette in circolo il cortisolo (l’ormone che attiva il metabolismo): è il momento ideale per consumare un’abbondante colazione e, se sei golosa/o, puoi concederti una brioche o una fetta di torta. Se associ il dolce ad una tazza di tè verde assorbirai meno calorie.

ORE 10.30 – 11.00

Il metabolismo è attivo al 100%: mangia uno yogurt, un frutto di stagione o una barretta di cereali. Ciò ti permetterà di non arrivare a pranzo con una fame incontrollabile e permetterà al metabolismo di funzionare pienamente.

ORE 12.00 – 14.00

Il corpo crea le condizioni ideali per metabolizzare correttamente il cibo, evitando l’accumulo di adipe. Se salti il pranzo l’organismo si difenderà rallentando il metabolismo e predisponendosi, non appena introdurrai qualcosa (anche un semplice frutto!), ad accumulare grasso.

A pranzo consuma un piatto a base di cereali o derivati (riso, orzo, pizza, pasta) con verdure e un alimento proteico.

ORE 16.30 – 17.00

Il metabolismo comincia a rallentare. Per merenda consuma uno yogurt, un frutto di stagione o un pezzo di cioccolato fondente che fornirà lo sprint necessario per arrivare a cena senza sentirsi stanchi.

ORE 19.30 – 20.00

Gli ormoni prodotti in questa fase della giornata fanno diventare acuti gusto e olfatto: ciò significa che per soddisfare il palato basta introdurre piccole porzioni di cibo. Scegli alimenti proteici (pesce, carne, uova) accompagnate da verdure e una fetta di pane integrale. Puoi concederti anche una pallina di sorbetto alla frutta.

Se nel tuo stile di vita, ami far tardi la sera e svegliarti la mattina alle 10, il tuo orologio biologico va avanti di un paio d’ore. Pertanto, anche se mangi una fetta di torta alle 10.30 del mattino o ceni alle 10 di sera, non si trasformerà in adipe: il metabolismo la smaltirà perfettamente.

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