Il legame tra i tumori e l’alimentazione

Spesso sentiamo parlare del profondo legame che esiste tra l’alimentazione e la possibilità di prevenire certe malattie anche gravi e mortali come i tumori. L’alimentazione si propone come una fonte di prevenzione assoluta, come la base salutare per una più rapida guarigione, ma che se portata avanti con modalità scorrette può rappresentare una delle cause dell’insorgenza della malattia.

Quanto incidono le abitudini alimentari sull’insorgenza dei tumori?

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Secondo il portale dell’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, molti studi hanno evidenziato la stretta connessione che esiste fra alimentazione e insorgenza del cancro, infatti 3 episodi su 10 sarebbero da imputare a errate abitudini alimentari. In particolare, gli alimenti che più influenzano la comparsa della malattia vanno ricercati nei nitriti e nei nitrati spesso utilizzati per la conservazione dei salumi, che sarebbe parte delle cause dell’insorgenza del tumore allo stomaco. In molte regioni d’Italia dove l’impiego in cucina di questi prodotti è massivo si sono infatti rivelati più casi di tumori allo stomaco. Anche le contaminazioni si propongono come la base per l’insorgenza di malattie tumorali, come avviene con le aflatossine, delle sostanze liberate da determinate muffe nel mais o in altre granaglie.

Si tratta di sostanze tossiche che derivano dalla cattiva conservazione di questi prodotti, diffuse soprattutto nei paesi in via di sviluppo che per cause legate alla globalizzazione si stanno diffondendo anche nel nostro paese. In termini generali, la correlazione fra alimentazione e insorgenza dei tumori è spesso legata a una dieta ricca di grassi e proteine animali, la quale favorisce la comparsa della malattia. Al contrario, un’alimentazione ricca di fibre, di cibi freschi, di vitamine e di oligoelementi si propone come protettiva nei confronti dell’insorgenza della malattia.

Quali cibi vanno privilegiati per scongiurare l’insorgenza dei tumori?

Un’alimentazione sana può aiutare a proteggere l’organismo dall’insorgenza dei tumori. In particolare risulta fondamentale seguire la regola delle cinque porzioni di frutta e di verdura consumate al giorno, associate a un consumo di cereali integrali e di fibre, nonché di legumi. I nutrienti contenuti nella frutta, nella verdura e in questi cibi sono infatti in grado di contrastare i processi ossidativi e di aiutare il fisico a rafforzarsi in modo naturale, in quanto essi contengono un pool di vitamina C, vitamina E, folati, carotenoidi, e di minerali preziosi come il selenio e lo zinco, che si propongono come elementi fondamentali per il benessere dell’organismo.

ALIMENTAZIONE-E-TUMORI

Il consumo di legumi e di cereali integrali aiuta a saziare senza apportare grassi in eccesso e quindi a mantenere sane le funzioni neurologiche dell’organismo. In particolare la soia sembra essere una fonte proteica molto positiva, in quanto apporta non solo proteine immediatamente disponibili, ma anche fibre e sali minerali. La ricerca delle proteine deve infatti avvenire in prevalenza dal mondo vegetale, cercando di ridurre drasticamente il consumo di carne rossa come il manzo, l’agnello e il maiale, in quanto molti studi ne correlano la massiva assunzione con la probabile insorgenza dei tumori. In particolare è preferibile attuare un parco consumo di salumi e di sale in generale e sostituire questo prodotto con spezie aromatiche e con piacevoli triti di verdure.

Aglio, cipolla, funghi e cavoli sono alimenti da sempre considerati anti tumorali, che non possono mancare nelle nostre tavole, mentre per variare l’alimentazione gli studiosi consigliano di rivolgersi al mondo delle alghe, alimenti molto benefici in quanto ricchissimi di sali minerali anche rari e preziosi, che si attivano come antitumorali e antiossidanti di grande valore.

Per quanto riguarda i latticini, alcuni studi ne hanno legato la massiva assunzione con l’insorgenza di cancro alla prostata, mentre sembra che il consumo di yogurt si presenti benefico. E’ buona scelta preferire latticini magri, non particolarmente stagionati o sottoposti a lavorazioni particolari che ne aumentano notevolmente il grado di sapidità.

Risulta infine fondamentale consumare pesce e anche integrare la dieta con prodotti oleosi come i semi, la frutta secca e l’olio di lino. Si tratta di cibi e alimenti che contengono i famosi omega 3, ovvero degli acidi positivi che si occupano di proteggere la salute del sistema ematico, di attuare un’importante azione antiossidante e quindi di proteggere l’organismo dall’insorgenza dei tumori.

La probabilità di contrarre un tumore dipende anche dalla quantità di calorie ingerite?

La risposta a questa domanda è sicuramente positiva, in quanto un’alimentazione errata, ricca di grassi, di zuccheri raffinati e quindi ipercalorica si rivela come un’abitudine errata, sia per il buon funzionamento dell’organismo che in previsione dell’insorgenza di malattie gravi. L’obesità è strettamente legata all’insorgenza di alcuni fra i tumori più comuni come quello al colon e al seno, quindi lo stato deve essere curato e contrastato con un serio approccio medico. Il rischio di contrarre tumori aumenta se l’obesità si rivela fin dall’infanzia, a causa di un’alimentazione errata e del poco moto. Diventa quindi indispensabile iniziare fin dalla tenera età ad abituare i bambini ad un’alimentazione sana, varia e controllata.

Un’attenzione particolare va inoltre riservata alle modalità di cottura. Alcune tipologie di cottura, come la griglia e la brace possono infatti sviluppare delle sostanze considerate cancerogene, quindi è sempre meglio affidarsi a cotture salubri e leggere, come il vapore o il cartoccio. Questi tipi di cottura non solo permettono di assaporare il gusto dei cibi in modo più intenso, ma al contempo permettono che le sostanze nutritive rimangano inalterate, aumentando quindi il valore intrinseco del cibo.

In definitiva, gli alimenti che aiutano a contrastare l’insorgenza dei tumori sono strettamente legati ad un’azione protettiva, antinfiammatoria e abile nel preservare la salute di alcuni organi vitali. In particolare, alcuni alimenti come la soia sono in grado di proteggere le vie intestinali e riproduttive, riducendo quindi l’insorgenza dei tumori in queste aree del corpo umano. Altri cibi ricchi di omega 3 e di vitamine aiutano invece a sfiammare l’organismo e a proteggerlo ogni giorno dall’ossidazione, una delle cause principali dell’insorgenza delle malattie tumorali. L’alimentazione deve quindi presentarsi sana e leggera e gli alimenti devono essere scelti freschi e cotti in modo salutare ed intelligente, per non apportare un eccesso calorico e soprattutto per mantenere inalterate le molte sostanze nutritive in essi contenute.

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