Ginseng: alimento o farmaco?

Il ginseng è una radice speciale, che dalla notte dei tempi viene impiegata in Asia per scopi medicinali e che da alcuni anni ha raggiunto il mercato occidentale divenendo protagonista di molti prodotti dedicati al benessere e alla salute. Si tratta di un vegetale speciale, che cresce nelle zone dell’Asia e che ha l’aspetto di una radice carnosa e dal colore giallo. Il sapore del ginseng è molto amarotico, quindi la pianta viene spesso impiegata in abbinamento con altri vegetali per generare preparati dedicati alla salute dal sapore più piacevole.

Panax_quinquefolius

Ma perché il ginseng è così speciale? La radice contiene numerose vitamine e sali minerali, ma soprattutto un’alta quantità di fitoestrogeni che svolgono una funzione corroborante nell’organismo. Questa funzione è legata al buon funzionamento del sistema nervoso, quindi il ginseng viene spesso somministrato alle persone che soffrono di stanchezza e spossatezza e che desiderano ricercare forza e lucidità nei periodi di iperattività. Il ginseng viene quindi reso disponibile in versioni di pasticche, di preparati bevibili o di tisane che aiutano a sviluppare una buona memoria, a contrastare gli effetti della stanchezza e quindi a migliorare le performance fisiche e intellettuali. Non a caso il ginseng viene somministrato prima di impegni importanti come gli esami o le prove intellettuali, ma il vegetale viene spesso impiegato anche dagli sportivi per migliorare la fluidità del sangue e per rendere migliori le performance fisiche.

I fitoestrogeni contenuti nella radice di ginseng si associano alla presenza di panaxani, delle sostanze che svolgono una funzione tonificante nell’organismo e che quindi rendono la pianta ideale per le persone che hanno bisogno di riacquistare il tono generale. Ecco che il ginseng viene ampiamente utilizzato in erboristeria e in fitoterapia per coadiuvare la cura di patologie anche importanti, come il diabete, per la sua intensa azione antiossidante e anche per contrastare efficacemente la disfunzione erettile. Nell’ottica di una dieta dimagrante il ginseng viene impiegato come prodotto stimolante, ovvero come una radice che può aiutare a riattivare la circolazione e il sistema linfatico e quindi a migliorare la resistenza, le attività fisiche e anche lo stato mentale delle persone che desiderano perdere peso.

In fin dei conti si tratta di un tonico molto potente, che però deve essere usato con parsimonia dalle persone molto sensibili, in quanto se viene assunto in quantità importanti potrebbe provocare insonnia, tachicardia oppure accelerare in modo troppo intenso il metabolismo. Un’assunzione sotto controllo medico e farmaceutico è sempre consigliata, per trarre il meglio da questa magica radice senza alcun effetto collaterale.

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