La digestione difficile

La dispepsia (o digestione lenta) è un disturbo che al giorno d’oggi colpisce molte persone; la tendenza a mangiare cibi diversi, incompatibili tra di loro, nello stesso pasto non aiuta la digestione. Non è raro quindi, che si presentino disturbi digestivi, con sonnolenza dopo i pasti, gonfiori, eruttazioni…

IL PROBLEMA

I sintomi si localizzano nella parte superiore dell’addome con bruciori di stomaco, rigurgito acido, eruttazioni, alitosi e senso di digestione lunga e laboriosa; talvolta è presente anche colite o gastrite. In alcuni casi, il disturbo compare subito dopo mangiato, in altri dopo qualche ora.

Le cause della digestione lenta non sono ancora ben chiare, ma sicuramente responsabili sono i disordini alimentari, lo stress, il fumo e il consumo di alcuni farmaci; infatti, chi mangia male ed è in sovrappeso ha maggiori possibilità di accusare questo disturbo rispetto ad un soggetto normopeso.

A TAVOLA

La prima cosa da fare è iniziare a mangiare in modo corretto, ma ciò non basta; bisogna mangiare più volte al giorno, inserendo uno spuntino a metà mattinata e uno a metà pomeriggio per regolarizzare il sistema digestivo e attivare il metabolismo.

Consuma tranquillamente pasta, riso, pane integrale, verdura, legumi senza buccia e pesce (più digeribile, perchè ha meno tessuto connettivo della carne); la frutta mangiala lontano dai pasti; evita, invece, gli alimenti fritti, precotti o le salse elaborate, la carne rossa e i formaggi grassi.

Inoltre:

  • evita gli eccessi alimentari: fai attenzione a non eccedere con il consumo di proteine (carne, formaggi, uova, latte), di grassi saturi, di dolci e di alcolici;
  • mastica lentamente: ciò permetterà di deglutire piccoli bocconi già lavorati degli enzimi salivari;
  • privilegia gli alimenti che hanno conservato la loro integrità, come cereali e prodotti freschi di stagione;
  • evita, nello stesso pasto, l’associazione tra alimenti che impegnano in modo contrastante l’attività digestiva.

La giusta associazione degli alimenti, infatti, è alla base di una buona digestione. Un buon rimedio per chi ha problemi digestivi è la Citrosodina, sul sito http://www.citrosodina.it/ sono presenti informazioni e consigli utili sulla digestione.

I carboidrati vengono digeriti più facilmente delle proteine e dei grassi; questi ultimi, sono la sostanza che più di tutte rallenta la digestione delle proteine, le quali vengono bloccate nell’intestino e creano fenomeni di putrefazione, a meno che non si inserisca nella dieta molta verdura cruda, capace, attraverso le fibre in essa contenute, di trasportare all’esterno gran parte dei residui della digestione.

Per comprendere l’importanza della digestione, si pensi che con una corretta attività digestiva, le proteine si scindono in aminoacidi, sostanze nutritive fondamentali che il mantenimento dell’organismo; mentre, con una cattiva digestione, le proteine diventano tossine.

1 thought on “La digestione difficile

  1. a mio nipote di 27 anni hanno fatto un esame con un sondino nel
    naso collegato ad una macchinetta, l’esito è stato che ha una digestione che dura 6 ore, vorrei sapere quali possono essere le cause e una dieta adeguata

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