In linea con il gelato: scelta, calorie e dieta del gelato

Il gelato è un alimento che accompagna l’estate, ma che è protagonista anche in inverno. Fresco, cremoso, artigianale o industriale, è una vera tentazione anche per chi è attento alla linea o ha qualche chilo da perdere. Ma come scegliere? Qua è il momento migliore per consumarlo?

Prima di tutto, il gelato è un alimento fresco e nutriente, ottenuto incorporando aria all’interno di una miscela liquida durante la gelatura della stessa: latte, panna, uova, zucchero e frutta, sono gli ingredienti necessari per preparare un buon gelato artigianale, rendendolo un alimento completo, ricco di vitamine, proteine e sali minerali.

Identikit del gelato

Generalmente, gli ingredienti per ottenere questa delizia sono latte, uova, panna, cacao e frutta, e i nutrienti che ne derivano sono proteine, zuccheri, grassi, vitamine (A e B2), minerali (calcio, fosforo) e fibre che rendono il gelato un alimento nutrizionalmente completo.

In particolare, il gelato a base di latte contiene proteine di elevato valore biologico, necessari alla funzione plastica e rigeneratrice dei tessuti; i carboidrati sono soprattutto il lattosio e il saccarosio, zuccheri di immediato impiego, indispensabili per il metabolismo dei globuli rossi e del tessuto nervoso.

Spesso, anche nei gelati artigianali, per addensare vengono aggiungi degli additivi: si tratta di sostanze nocive per l’organismo, ma la loro presenza è molto ridotta rispetto al gelato industriale, composto invece da materie non sempre naturali, come il latte in polvere, gli oli vegetali e gli additivi utilizzati per colorare, emulsionare e aromatizzare.

Il gelato si ottiene attraverso un procedimento denominato “overum” che dona sofficità e volume: tale processo, infatti, permette di ottenere da un litro di miscela due litri di gelato. Quando un gelato si scioglie troppo in fretta significa che c’è tanta aria.

Il gelato semplice, confrontato con altri dolci, è uno dei dessert meno calorici per la presenza di una notevole quantità di aria: a base di latte, contiene dalle 200 alle 220 calorie per 100 grammi e fornisce proteine, ferro, calcio, fosforo, vitamine A e B, quindi ha un alto valore nutrizionale; mentre il gelato a base di frutta, contiene dalle 100 alle 140 calorie, ed è privo di grassi e ricco di vitamine della frutta e zuccheri.

Come scegliere un gelato di qualità

Per riconoscere un gelato di qualità, il migliore metodo è affidarsi alla propria esperienza affinando sempre più il gusto; tuttavia, ecco alcune indicazioni che potrebbero aiutarti:

  • scegli gelati che hanno l’aggiunta di coloranti naturali, indicati con la dicitura “aromi naturali”;
  • attenzioni ai gusti “non naturali”: molto probabilmente sono ricchi di coloranti;
  • se vuoi essere certo di gustare un gelato senza coloranti devi scegliere tra quello al latte, alla crema, alla panna, al cioccolato o al caffè, che sono disciplinati dal decreto ministeriale n.209/1996, riguardante la disciplina degli additivi alimentari;
  • se vuoi essere sicuro di non introdurre altri grassi oltre a quelli del latte (olio di palma, grassi idrogenati…) devi scegliere tra gelato al latte o alla crema, che non possono contenerne;
  • leggi sempre gli ingredienti;
  • la migliore arma a tua disposizione è il gusto: il gelato di buona qualità deve avere una consistenza cremosa (non deve avere grumi di ghiaccio);
  • se non si scioglie in fretta, probabilmente contiene grassi vegetali idrogenati (meglio evitarlo).

Il trucco…

Per valutare la qualità e il gusto di una gelateria, assaggia prima i gusti più nobili come pistacchio e nocciola: se questi hanno un sapore deciso, non acquoso, molto probabilmente anche gli altri gusti saranno di buona qualità.

Gelato a dieta: quale prendere? Come scegliere quello meno calorico

Ma come riuscire a mangiare il gelato anche quando siamo a dieta? Semplice, basta scegliere i gusti meno calorici, il diverso valore energetico di questo dolce infatti varia a seconda dei suoi ingredienti.

Chi si chiede qual è il gelato che fa meno ingrassare deve sapere che i più calorici sono i gelati alla crema che sono preparati con i tuorli d’uovo, il latte e lo zucchero. Quelli alla frutta invece sono i meno calorici perchè vengono preparati con la polpa della frutta, l’acqua e lo zucchero. Potete dunque gustare questi ultimi senza alcun senso di colpa e in completa libertà.

Quali sono i gelati meno calorici? Come sceglierli in base al gusto? Ecco le calorie dei gusti classici (i valori sono per 100 g di prodotto):

  • gelato al cioccolato -> 173 kcal
  • gelato alla nocciola -> 183 kcal
  • gelato fior di latte ->218 kcal
  • gelato alla panna -> 189 kcal
  • gelato alla vaniglia -> 167 kcal
  • gelato alla stracciatella -> 193 kcal
  • gelato al caffè -> 245 kcal

Le calorie del gelato variano anche in base a cosa si mette sopra il gelato: se al gelato si aggiunge la panna montata, le noccioline o le scaglie di cioccolato, ovviamente, le calorie aumentano.

Quanto gelato mangiare a dieta? Questo alimento, con qualche attenzione, può essere consumato in ogni momento della giornata: se lo consumi a colazione le calorie possono variare dalle 200 alle 400 kcal; a merenda, dalle 100 alle 250 kcal; come sostituto di un pasto, circa 400 kcal; come dessert dalle 120 alle 250 kcal (in base alla pesantezza del pasto consumato): l’ideale sarebbe una pallina di gelato fior di latte accompagnata da una coppetta di frutta mista di stagione.

Per risparmiare qualche caloria, è consigliabile inoltre scegliere il gelato in coppetta e rivolgersi a produttori artigianali che offrono prodotti di qualità.

Andrebbero evitati tutti quei gelati industriali “elaborati” con gocce di cioccolato, uva sultanina, canditi e sciroppi che aumentano notevolmente il contenuto calorico!

Gelato: cono o coppetta?

Dinanzi ad una vetrina di gelati, con mille gusti, la prima scelta è: cono o coppetta? Anche il cono apporta calorie: il suo peso varia dai 5 ai 30 g, a seconda dello spessore della cialda, e il suo apprto calorico può essere compreso tra le 20 e le 120 kcal.

Quali sono le alternative al gelato?

Se si ha voglia di gelato, ma si vuole optare per qualcosa di più leggero è possibile optare per altri alimenti freschi, amici della linea:

  1. il sorbetto: contiene circa il 25% di frutta e non può contenere grassi vegetali, che invece possono essere presenti nel gelato alla frutta;
  2. il ghiacciolo: è una miscela di zucchero e acqua con l’aggiunta di succo di frutta in quantità variabile. Se la dicitura è “al gusto di…” o “all’aroma di…” significa che è stato prodotto con aromi e non con frutta;
  3. la granita: è una miscela di ghiaccio e altri ingredienti come frutta, infusi di tè, caffè, sciroppi… in quantità variabile.

Menu dieta del gelato

La dieta del gelato nasce per soddisfare le esigenze dei più golosi, cercando di conciliare il palato e la linea.

Chi volesse farsi un’idea su come inserire il gelato nella dieta (anche più di un solo giorno a settimana) può prendere spunto dal seguente esempio di dieta settimanale:

Lunedì

  • Colazione: Fiocchi di mais con latte freddo, frutti di bosco e caffè decaffeinato.
  • Pranzo: 200 g di gelato alle creme o 250 g di gelato alla frutta.
  • Cena: 60 g di pasta al pomodoro, 150 g di carne e 200 g di verdure.

Martedì

  • Colazione: Succo d’arancia, cereali integrali con latte scremato e caffè.
  • Pranzo: Una rosetta piccola con 30 g di prosciutto crudo, un sorbetto di frutta
  • Cena: 60 g di riso integrale condito con olio, 200 g di merluzzo e 200 g di verdure

Mercoledì

  • Colazione: Tè verde, 3 fette biscottate integrali e 1 cucchiaino di miele
  • Pranzo: 200 g di gelato alle creme o 250 g di gelato alla frutta
  • Cena: 60 g di pasta al pomodoro, 80 g di formaggio, 200 g di verdure

Giovedì

  • Colazione: yogurt naturale e 2 biscotti secchi, 1 caffè
  • Pranzo: 200 g di gelato alle creme o 250 g di gelato alla frutta
  • Cena: pasta e fagioli (con 60 g di fagioli secchi e 50 g di pasta), 200 g di verdure

Venerdì

  • Colazione: Latte scremato con cereali integrali, 1 frutto
  • Pranzo: Una rosetta piccola con 50 g di arrosto di tacchino, un sorbetto di frutta
  • Cena: pennette al tonno (con 60 g di pasta e 80 g di tonno in scatola, pomodoro a piacere), 200 g di verdure

Sabato

  • Colazione: Una fetta di pane con un cucchiaino di marmellata light e una tazza di latte scremato
  • Pranzo: 200 g di gelato alle creme o 250 g di gelato alla frutta
  • Cena: 60 g di riso al pomodoro, 150 g di petto di pollo ai ferri, insalata mista

Domenica

  • Colazione: Tè, 1 succo di pera e 3 biscotti secchi
  • Pranzo: 200 g di gelato alle creme o 250 g di gelato alla frutta con panna
  • Cena: Minestrone di verdure con 50 g di pasta e 20 g di parmigiano, 1 frutto

A metà pomeriggio si può integrare la dieta con un frutto o yogurt magro.

Dimagrire con il gelato: sostituisci un pasto con il gelato

Vediamo ora come preparare un buon gelato, sia che abbiate la gelatiera o che non l’abbiate, usando ingredienti semplici e consumando il gelato fatto al momento come pranzo.

Se hai la gelatiera…

Il Gelato al cacao amaro

Ingredienti: 600 ml di latte, 300 ml di panna liquida, 4 tuorli, 70 g di zucchero, cacao amaro in abbondanza
Preparazione: In una pentola versate la panna liquida, il latte ed il cacao amaro, poi mettete il coperchio e fate cuocere fino a quando non inizierà a bollire. Nel frattempo in una ciotola sbattete insieme i tuorli e lo zucchero, poi aggiungete ancora cacao e infine unite anche il latte e la panna che avevate scaldato nel pentolino. Infilate tutto nella gelatiera e fate freddare per 40 minuti circa.

Il Gelato all’anguria

Ingredienti: 200 g zucchero, 200 ml latte, 1 uovo, 400 g di anguria fatta a pezzetti, 200 ml di panna
Preparazione: In una ciotola mescolate insieme lo zucchero con le uova, poi aggiungete lentamente anche la panna con il latte. Frullate bene il tutto ed aggiungete anche la panna montata. Mettete nella gelatiera e fate freddare per circa 45 minuti.

Il Gelato alla banana

Ingredienti: 400 g di banane (attenzione devono essere parecchio mature), il succo di un limone, 200 g di zucchero, 200 ml di panna fresca light
Preparazione: In una terrina abbastanza ampia versa la banana a pezzetti, lo zucchero e il succo di limone. Mescola bene poi frulla per ottenere una bella crema omogenea.  Fai montare la panna, infine aggiungila al composto e mescola piano. Fai andare nella gelatiera per circa 40 minuti.

Se non hai la gelatiera…

Se non hai la gelatiera puoi comunque preparare il tuo gelato senza usare questa macchina. Ci vuole un po’ più di tempo, ma la preparazione è comunque facile e ti verrà lo stesso un ottimo gelato. Quando avrai mescolato tutti gli ingredienti metti il composto in un contenitore nel freezer ricordandoti di mescolare ogni mezz’ora bene.  Dopo circa due ore iniziate a tirare fuori il gelato ogni ora e a frullarlo un po’, prima di servirlo infine fatelo mantecare per un paio di volte in modo che appaia cremoso e soffice.

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