In forma e bella con la dieta GIFT

 

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Con l’inizio dell’estate la voglia di un fisico più asciutto e in forma aumenta, per raggiungere il vostro obiettivo potete fare riferimento a tantissime diete di diverso tipo con maggiore o minore difficoltà ed efficacia. Quest’oggi vi proponiamo una delle ultime diete che sono state ideate ossia la Dieta GIFT, si tratta di un nuovo regime alimentare creato dai dottori Attilio e Luca Speciani, questo metodo di dimagrimento in particolare non si basa sul controllo delle calorie ma al contrario utilizza i segnali naturali del corpo umano per stimolare il metabolismo tramite l’attivazione dei centri di regolazione cerebrali dell’ipotalamo diretti al consumo dei grassi anzichè sull’accumulo.

Questa dieta da alcuni anni è seguita con successo in tutta Italia e in particolare a Milano, dov’è esplosa qualche anno fa. La particolarità della Dieta GIFT sta nel fatto che questo regime alimentare lavora sul metabolismo conservando la massa muscolare e d’altra parte eliminando totalmente la massa grassa e la ritenzione idrica in modo graduale e flessibile.

La Dieta GIFT si basa sull’osservazione di 10 regole fondamentali che permettono di ottenere i migliori benefici dal perseguimento di questo regime alimentare. L’applicazione quotidiana di queste 10 regole può portare con gradualità l’intero organismo a raggiungere i parametri fisiologici più corretti, permettendo sia di raggiungere il giusto indice di massa corporea, ma soprattutto di ridurre la massa grassa e sfruttare al massimo le risposte biochimiche e metaboliche donate dall’organismo.

 

Le dieci regole della Dieta GIFT

I 3 cardini intorno ai quali viene costruito il concetto della Dieta GIFT e le sue regole sono:

  1. l’attivazione metabolica
  2. il controllo dell’insulina
  3. la qualità dei nutrienti

Le dieci regole sono direttamente collegate alle modalità di applicazione di questi 3 principi, in modo da raggiungere il giusto peso e la piena salute psicofisica.

 

1. Abbina proteine e carboidrati

Per limitare l’effetto di rialzo e abbassamento dell’insulina in ognuno dei tre pasti principali, va sempre inserita una quantità di proteine, pari ad un terzo del volume totale. La soluzione in questo caso è quella di utilizzare un piatto unico.

 

2. Controllo di indice e carico glicemico

Per far funzionare la dieta GIFT è fondamentale mantenere sotto controllo l’assunzione di carboidrati con un alto indice glicemico (ossia zucchero, pane, pasta bianca) preferite soprattutto quella di frutta e verdura, anche a parità di apporto calorico.

 

3. Distribuzione dei pasti
Per favorire l’utilizzo migliore delle calorie da parte dell’organismo, l’assunzione calorica durante la giornata va distribuita come segue:

  • apporto calorico rilevante nella prima colazione,
  • apporto medio a pranzo
  • apporto leggero la sera

 

 

4. Frutta e verdure in libertà

Sono consentite fuori dai pasti frutta e verdure fresche in quantità illimitate. La frutta molto acquosa è solitamente sconsigliata durante i pasti. I cibi che vengono da coltivazioni biologiche permettono di sicuro una riduzione nell’assunzione di sostanze inquinanti. Inoltre iniziate sempre ogni pasto con qualche pezzetto di frutta o verdura fresca.

 

5. Apporto generoso di acqua e fibra

Ricordatevi di inserire nella dieta un apporto giornaliero di fibra alimentare indigeribile in modo da garantire un funzionamento ottimale delle funzioni digestive. Per questo la dieta GIFT raccomanda soprattuto l’assunzione di farine integrali e di frutti e verdure interi, cioè dotati di bucce, semi, foglie, ecc.. Importantissimo anche l’apporto di acqua, sia naturale sia tramite la frutta e la verdura.

 

6. Masticazione lunga

Assaporate e masticate per molto tempo e a lungo ogni cibo prima di ingoiarlo e mandarlo nello stomaco. Tempi più lunghi ed una maggiore attenzione verso il cibo permettono di ricevere prima segnali di sazietà e migliorare la digestione. In questo modo si ridurranno anche le fermentazioni indesiderate si ridurranno, così come il rischio di sgradevoli fenomeni degenerativi del tratto intestinale. Anche imparare ad annusare e assaporare i propri cibi consente di aumentare il senso di sazietà.

 

7. Riduci l’assunzione di “cibi spazzatura”

In modo che avvenga il calo di peso è importante evitare dei cibi esageratamente impoveriti per via della raffinazione, della cottura, della lavorazione industriale (grassi idrogenati), riducete anche i cibi che hanno subito delle aggiunte industriali di conservanti, coloranti, antibiotici, ormoni, aromatizzanti, leganti, addensanti e di additivi in genere.

 

8. Fate attività fisica

Svolgete insieme alla dieta un’attività fisica di tipo aerobico costante e regolare.

 

9. Controllate se possedete delle intolleranze

La presenza di  intolleranze alimentari può ostacolare il dimagrimento e il metabolismo in generale. Per questo al fine di ridurre maggiormente lo stato infiammatorio generale dell’organismo è necessario scoprire quale cibo provoca l’allergia ed eliminarlo dalla dieta.

 

10. Equilibrio psicofisico

Il benessere fisico deve essere sempre accompagnato da un maggiore equilibrio psichico. Stress, frustrazioni e arrabbiature infatti possano portarci a cercare sempre più una consolazione nel cibo.

 

Menù tipo della dieta gift:

menù della dieta GIFT.

Colazione: una tazza di tè verde, uno yogurt con cereali, due fette biscottate integrali con miele, un kiwi
Spuntino: spremuta con un pompelmo e un’arancia
Pranzo: panino con speck, porcini e radicchio, macedonia di frutta con yogurt
Spuntino: una banana
Cena: zuppa di legumi con crostini integrali, un pezzo di parmigiano o provolone, insalata mista  e una mela.

 

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