Dieta della pizza: come funziona, pizze concesse quando sei a dieta e menu settimanale

Ami la pizza ma quando sei a dieta ti disperi perchè non la puoi mangiare? La dieta della pizza ci dimostra che questa delizia non  fa ingrassare se si seguono le giuste regole, mantenendo le proporzioni giuste fra proteine e carboidrati.

Nata a Napoli alla metà del 700, la pizza per i suoi colori (bianco, rosso e verde) è il simbolo dell’Italia da quando il pizzaiolo Raffaele Esposito nel 1889 dedicò la prima pizza margherita alla Regina di casa Savoia. Oggi, secondo i sondaggi, “pizza” è la parola italiana più conosciuta all’estero, seguita da “cappuccino” e “spaghetti”.

Tipica della dieta mediterranea, i suoi ingredienti base sono farina, pomodoro, olio e mozzarella. Se fino a ieri hai rinunciato alla pizza per paura delle calorie, forse non sapevi che una pizza apporta mediamente 270 Kcal ogni 100 g, 8 g di proteine, 8 g di grassi e 74 g di carboidrati.

Ovviamente, non tutte le pizze sono uguali. Perchè la pizza non sia grassa e anzi, ti permetta di dimagrire, è importantissimo scegliere il giusto tipo di pizza. Quindi quanto si ingrassa con una pizza dipende dagli ingredienti extra: salumi, uova e carne.

Scegli sempre gli ingredienti classici ossia il pomodoro, la mozzarella, l’olio extravergine d’oliva e ovviamente le verdure di qualsiasi tipo, cotte alla griglia in modo da renderle meno caloriche.

La pizza nella dieta: la scelta funziona?

La pizza è diventata uno dei cibi simbolo della bellezza. In essa ci sono le proporzioni ideali di carboidrati, grassi e proteine. Deve però essere consumata nei pasti principali, solo o a pranzo o a cena. Da dimenticare quindi gli spuntini a base di tranci da ingoiare in fretta e furia per spezzare la fame: sono proprio quelli che fanno ingrassare!

Bisogna fare in modo che la tua pizza sia la più buona, ma anche la più semplice possibile. Quindi bando a salumi, wurstel e compagnia. Punta su pochi ingredienti classici: pomodoro, mozzarella e verdure in abbondanza con poco olio di oliva possibilmente a fine cottura. Un ingrediente chiave è la pasta della pizza. Spesso nelle pizze industriali si trovano farine molto raffinate e a volte rendono la pizza indigesta a molti, capace di gonfiare la pancia come un palloncino.

Ideale dunque, sarebbe prepararsi la pizza in casa con i migliori ingredienti o gustarla nelle pizzerie doc, purché nell’atro pasto ci siano verdure e proteine (carne, pesce, uova).

3 Pizze da mangiare a dieta

La pizza è un ottimo sostituto della cena oppure del pranzo ed è un alimento che è concesso in questo modo anche alle persone che sono a dieta. Quali sono le pizze concesse quando sei a dieta?

  1. La Pizza Marinara: una pizza piccola da circa 150 grammi apporta calorie pari a 360 Kcal, invece una pizza media da circa 200 grammi ha un apporto di 480 Kcal.
  2. La Pizza all’ortolana: una pizza piccola da circa 150 grammi apporta calorie pari a 390 Kcal, mentre una pizza media di 200 grammi ha circa 520 kcal.
  3. La Pizza margherita: una pizza piccola da circa 150 grammi apporta circa 406.5 Kcal, mentre una pizza media da circa 200 grammi ha un apporto di 542 Kcal.

In realtà si possono anche scegliere diverse varianti, come per esempio la capricciosa oppure la pizza alle 4 stagioni. Per ridurre al massimo le calorie basterà non far mettere la mozzarella sulla pizza! In questo modo la tua pizza sarà più leggera, ma anche più digeribile ed eviterai dopo aver mangiato di avere sempre la pancia gonfia. Infine la cosa migliore sarebbe mangiare una pizza preparata con della farina integrale. Infatti le fibre, permettono di assimilare meno zuccheri ma anche meno grassi durante tutto il pasto.

Dieta della pizza: menu settimanale

Se la pizza è il tuo piatto preferito e non vuoi rinunciarci, ma vuoi comunque perdere peso, puoi  provare la dieta della pizza da 1200 kcal al giorno. Quante volte alla settimana si può mangiare la pizza con questa dieta? Tutti i giorni per una settimana.

Lunedì

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: insalata con verdure fresche, una mozzarella con 100 g di prosciutto crudo sgrassato.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: una pizza con zucchine e pomodorini, un kiwi.

Martedì

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: una frittata preparata con due uova e due patate bollite e fatte a tocchetti, insalata con lattuga, mais e olive.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: una pizza con salsa di pomodoro e  funghi trifolati.

Mercoledì

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: broccoletti ripassati in padella con peperoncino, 50 g di Philadelphia, un panino integrale, una mela.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: una pizza margherita e una macedonia di frutta mista.

Giovedì

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: spiedini di pomodorini e mozzarelline piccole con basilico, insalata con cetrioli e pomodoro, un panino integrale.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: una pizza napoletana e peperoni grigliati.

Venerdì

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: zucchine ripiene con macinato e un’insalata mista.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: pizza con patate e rosmarino, 100 g di fesa di tacchino.

Sabato

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: un’orata al cartoccio con contorno di carote alla julienne.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: una pizza con pomodoro e peperoni grigliati, due palline di gelato alla fragola.

Domenica

  • Colazione: uno yogurt, frutta fresca, due fette biscottate integrali e un tè verde.
  • Spuntino: frutta fresca e yogurt magro.
  • Pranzo: 100 g di bresaola con parmigiano e rughetta, fagiolini con aglio e olio.
  • Merenda: frutta fresca e yogurt magro.
  • Cena: pizza capricciosa e melanzane a funghetto con peperoncino.

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