Come dimagrire con l’acqua di cactus

Chi cerca di dimagrire mantenendo uno stile di vita sano, una dieta ipocalorica e una regolare attività fisica cerca validi alleati per agire su ritenzione idrica e grasso, primo fra tutti l’acqua di cactus. Scopriamola meglio!

Acqua di cactus- foto glamour.it

L’acqua di cactus è una bevanda diuretica con un gusto piuttosto gradevole che promette di agire su accumuli di liquidi e grasso localizzati a livello della zona addominale.

Si può considerare l’acqua di cactus come un ottimo integratore per avere la pancia piatta e perdere il grasso adiposo dalle zone più critiche.

Acqua di cactus

Cos’è l’acqua di cactus? Si tratta di una bevanda che si estrae dalle foglie del fico d’India, nopal oppure Opuntia ficus-Indica caratterizzata da un pool di micro e macro nutrienti davvero eccezionali.

Il contenuto di vitamina C, magnesio, ferro, potassio e calcio si accompagna all’elevata percentuale di carotenoidi (betacatorene, luteina e alfa-criptoxantina), vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, vitamina B6 e folati) e alcuni aminoacidi.

Il fitocomplesso dell’estratto dalle foglie della pianta Opuntia ficus- Indica agisce come un vero e proprio integratore con proprietà diuretiche, antiossidanti, ipoglicemizzanti e anti adipe.

In sostanza bevendo l’acqua di cactus è possibile eliminare il grasso adiposo, potenziare la massa magra e promuovere il percorso di perdita dei chili in eccesso.

Come preparare l’acqua di cactus

Ebbene, l’acqua di cactus è un alleato dimagrante che può essere preparato anche in casa senza dover ricorrere a preparazioni già confezionate o di dubbia provenienza.

Tutto quello che bisogna fare è prendere le foglie del fico d’India indossando i guanti da giardinaggio, lavarle per bene e inciderle fino a estrarre la polpa spugnosa contenuta all’interno.

A questo punto la polpa spugnosa va schiacciata in modo da recuperare l’acqua di vegetazione, vale a dire l’acqua di cactus che deve essere filtrata prima di essere bevuta al naturale oppure miscelata con acqua naturale oppure con la linfa di betulla.

Quando non si ha tempo …

Se proprio non si ha tempo di prelevare l’acqua di cactus direttamente dalle foglie della pianta allora è possibile acquistarla in commercio, facendo affidamento rigorosamente su prodotti 100% naturali, privi di zuccheri e additivi.

È sufficiente bere 500-600 ml al giorno e conservare la confezione aperta in frigo per non alterare le proprietà dell’acqua di cactus.

Come renderla più efficace?

È possibile rendere l’acqua di cactus molto più efficace semplicemente miscelandola con la linfa di betulla che si trova nei negozi bio o nelle erboristerie.

Tutto quello che bisogna fare è miscelare pari quantità di acqua di cactus e linfa di betulla, bere a piccoli sorsi e ripetere l’operazione un paio di volte al giorno lontano dai pasti.

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