Shopping Mania: La cura arriva dall’Alzheimer

Quante volte avete sentito parlare di shopping compulsivo. Fare shopping, non è solo una necessità o piacere, molte volte si può trasformare in una vera e propria malattia. Viene in mente un famoso film americano “I Love Shopping” che trattava appunto di una giovane donna, pazza per lo shopping, che però la sua passione/mania, le fa perdere molti soldi, mette in crisi il suo lavoro, e la sua vita sociale si annulla. E’ proprio quello che succede quando lo shopping diventa un’ossessione.

Shopping Compulsivo

Lo shopping compulsivo è una vera e propria patologia, individuata per la prima volta da Krapelin nel 1915. Generalmente nasconde altri disturbi, quali la depressione, anche perché l’alterazione di serotonina( conosciuto anche come l’ormone del buonumore) fa percepire al compratore sensazioni di benessere transitorie che inducono quest’ultimo a compiere in maniera ossessiva  l’atto dell’acquisto, sostanzialmente per avere un momento di “benessere finto“. Dallo shopping compulsivo si può guarire , basta anzitutto ammettere di avere un problema(punto dolente per chi ne soffre)e poi cominciare a farsi un autoanalisi, anche se è bene sempre, dopo aver ammesso di aver un problema, chiedere l’aiuto di un esperto della materia.

Cura per lo shopping compulsivo

Sullo shopping compulsivo, esperti del settore e scienziati in generali se ne occupano da tempo,alla ricerca di soluzioni concrete. Ebbene proprio sulle cure da applicare in caso di shopping compulsivo, una recente ricerca condotta dagli psichiatri dell’Università del Minnesota, ha individuato come l’uso di farmaci che vengono impiegati per curare l’Alzheimer, risultano efficaci anche per curare i dipendenti da shopping. La ricerca è stata effettuata su soggetti di età compresa dai 19 ai 59 anni, ai quali naturalmente era stata diagnosticata la malattia in questione. Dopo otto settimane di cure, lo studio ha rivelato come l’uso della memantina(sostanza che viene impiegata per la cura dell‘Alzheimer) riesce a tenere a bada anche la voglia di fare shopping, in quanto i soggetti inseriti nella ricerca, hanno dimezzato le ore passate a fare shopping nei negozi.Secondo i ricercatori, il segreto sta nella “memantina” in quanto la sostanza usata, agisce direttamente nel cervello sul sistema glutamatergico, che secondo alcuni, induce i soggetti a comportarsi in modo ossessivo- compulsivo.

Sintomi e rimedi 

Come già detto guarire dallo shopping compulsivo non è poi cosi complicato, ma il più delle volte, si sottovaluta il problema,anche se è molto più grande di quello che sembra, perché incide sulla sfera personale e sociale del soggetto coinvolto, per non parlare poi delle implicazioni economiche, anche perché i dipendenti da shopping a volte spendono più di quello che guadagnano, accumulando debiti su debiti.

Per capire se si è un dipendente da shopping, generalmente i sintomi sono abbastanza riconoscibili, ovvero:

  • compiere l’atto di acquisto molte volte durante la settimana o il giorno, in modo ossessivo
  • quando si acquista anche senza motivo, ma solo per la voglia di comprare, più volte alla settimana
  • quando si spendono più soldi di quelli che si hanno.
  • quando lo shopping risponde ad un bisogno che non può essere soddisfatto

Come ogni altra dipendenza, si può guarire definitivamente dallo shopping compulsivo, basta volerlo e ammettere anzitutto di avere un problema che non si può e non si deve  sottovalutare.

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