Mangiare di notte fa ingrassare?

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Molte persone hanno purtroppo l’abitudine di alzarsi durante le ore della notte e di consumare degli spuntini notturni. Spesso questi comportamenti sono associati a situazioni di sonno frammentato, disturbato e sono tipici dell’insonnia, uno stato che non permette di riposare per bene e che mantiene il fisico in continua tensione, senza riposarsi o rilassarsi nelle ore della notte.

Questa abitudine non si rivela positiva per il sistema digerente, che chiede di riposare durante la notte per svolgere al meglio le sue funzioni vitali durante la giornata. Mangiare di notte, però, non fa ingrassare, ovvero è necessario comprendere come si svolgono questi spuntini spezzafame. Spesso chi rimane insonne non ha voglia di prepararsi un sano frullato di frutta o di verdura, quindi è portato a consumare junk food, come patatine, dolcetti e cibi industriali già pronti in generale. A conti fatti, questi cibi aumentano l’apporto calorico giornaliero, si rivelano difficilissimi da digerire e quindi vanno ad aumentare il carico di adipe nel corpo, in quanto difficilmente l’organismo riesce ad assimilarli e a metabolizzarli. Mangiare di notte fa quindi ingrassare? Se questi sono i cibi consumati la risposta è in assoluto sì.

Come è possibile limitare i danni? Innanzitutto chi si sveglia di notte per mangiare deve correggere le abitudini relative al sonno, quindi scegliere di attuare un percorso di educazione e risolvere in modo olistico il problema. Rimedi naturali come la passiflora o la valeriana possono aiutare a risolvere il problema, ma se esso si presenta più grave è necessario rivolgersi a un medico o a un centro specializzato. L’insonnia chiede di essere combattuta e vinta, perché il sonno è un potente alleato della salute e della bellezza.

Per limitare i danni effettuati durante le levate notturne è ideale preparare dei cibi salutari, da consumare durante gli attacchi di fame notturni. Può trattarsi di verdure in pinzimonio già tagliate, di cereali integrali o di yogurt magri. La regola principale? Non acquistare junk food, così si è sicuri di non poterlo mangiare nelle incursioni notturne. Alimentandosi con cibi meno pesanti, il sonno può riprendere in modo più veloce e questa spiacevole abitudine può essere combattuta e vinta con calma e dolcezza, ma soprattutto in modo intelligente!

Un altro trucco per limitare i danni del pasto notturno risiede nel bere due bicchieri di acqua fresca quando ci si sveglia. L’acqua regala un immediato senso di sazietà e quindi porta il corpo a necessitare di meno cibo. L’acqua inoltre rilassa e favorisce il sonno, soprattutto se addizionata con qualche goccia di limone che purifica e la rende più gustosa.

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