Oli vegetali che fanno male: dichiararli in etichetta è obbligo!

Per coloro che non ne fossero al corrente, gran parte dei prodotti reperibili sul mercato contengono sostanze dannose per l’organismo. Quali sono? La risposta è “molte”, ma noi ci concentreremo oggi solo su alcuni degli oli vegetali più dannosi e diffusi. Tali sostanze sono nocive per la salute ed i motivi sono 2 in particolare, il primo riguarda le quantità che l’organismo ne assume, mentre il secondo è rivolto alla raffinazione del prodotto. Ossia quanto viene lavorato.

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La lavorazione di queste sostanze toglie i principi benefici del prodotto in questione, il risultato è dunque un alimento che non offre nessun tipo di beneficio e per lo più effetti indesiderati quanto questa sostanza inizia ad essere presente in percentuali considerevoli all’interno del corpo.

Quest’oggi parleremo di 3 tipologie di oli vegetali che vengono introdotte negli alimenti regolarmente nonostante sia risaputo gli effetti negativi che arrecano alla salute delle persone. Gli oli in questione sono i seguenti: Olio di soia, di palma e di colza.

Adesso non ci rimane solo che constatare più da vicino il perché questi oli sono tanto dannosi. Vediamoli uno a uno.

Olio di soia. L’olio si soia non è altro che il ricavato dello scarto di questo prodotto. Ossia la soia viene raccolta, lavorata e quello che avanza è destinato a diventare l’olio di soia. Quindi spazzatura per intendersi. Anche questa sostanza ha origini OGM.

Olio di palma. Sicuramente l’olio vegetale più impiegato al mondo.I prodotti a base di tale sostanza sono quasi infiniti. Un numero veramente eccessivo. Sfortunatamente molte persone lo assimilano giornalmente e non sospettano di niente. È buffo pensare che l’olio di palma è nato come lubrificante per motori ed oggi viene proposto negli alimenti del supermercato e negozi d’alimentari. È l’uomo l’artefice della spazzatura che assimiliamo e l’incremento negli ultimi anni delle malattie che interessano l’apparato circolatorio in molti casi è collegato all’utilizzo alimentare di olio vegetali.

Olio di colza. Un altro prodotto che non poteva di certo mancare sul mercato. Anche questo super dannoso per la salute. L’organismo se potesse parlare chiederebbe aiuto. Contiene alte percentuali di grassi cattivi, ossia quelli saturi. In pratica il meglio del peggio che il corpo può assumere.

NB: l’uomo per ottenere questi prodotti spazzatura dimentica ogni principio morale e per tanto ogni giorno disboscano foreste, semplicemente per ottenere un prodotto da inserire come ingrediente principale in quasi tutti gli alimenti sul mercato. Inoltre non scordiamo i danni che ripercuotano sulla salute delle persone dovuti a questi oli vegetali.

È possibile evitare gli oli vegetali appena menzionati?

La scelta non è facile, prima di tutto prediligere alimenti che non sono geneticamente modificati e inoltre leggere sempre gli ingredienti. Ossia non comprare le cose a casaccio. Un altra regola è questa che segue, gli oli vegetali devono essere stati spremuti a basse temperature o meglio a freddo.

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