I frutti di bosco che riducono l’infiammazione

Abbiamo imparato a conoscere i piccoli frutti rossi e blu per via della dieta dei frutti di bosco, un regime ipocalorico che li vedeva protagonisti. Oggi scopriamo i frutti di bosco che riducono l’infiammazione!

Frutti di bosco- foto pinterest.com

I magici frutti rossi si rivelano dei preziosissimi doni di Madre Natura ipocalorici e ricchi di vitamine (vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C) e minerali (ferro, magnesio e potassio).

Lamponi, mirtilli, more, ribes e fragoline di bosco presentano un pool di antiossidanti che proteggono il corpo dalle malattie e aiutano a prevenire e a contrastare le infezioni.

Frutti di bosco e salute

Quelli che vengono chiamati generalmente “frutti di bosco” non sono altro che arbusti dalle proprietà benefiche eccezionali.

I piccoli frutti sono caratterizzati dalle antocianine, vale a dire le sostanze che conferiscono loro il colore scuro tipico e che contribuiscono alla riduzione dei processi infiammatori.

I frutti di bosco agiscono sulla microcircolazione e influiscono positivamente sulle pareti venose contrastando i dolori e i gonfiori a piedi e gambe.

Gli acidi contenuti nei frutti rossi sviluppano un effetto antisettico e riequilibrante della flora batterica sgonfiando eventuali gonfiori addominali.

La ricchezza dei polifenoli argina i danni provocati dall’azione ossidante dei radicali liberi, migliora l’attività cognitiva e previene l’insorgenza di malattie cronica.

Quali sono i frutti di bosco che riducono l’infiammazione?

La varietà di frutti di bosco che si può gustare sia d’estate (periodo di maturazione) che d’inverno (attività di importazione) risulta davvero ampia.

È fondamentale saper riconoscere quali sono i frutti di bosco che riducono l’infiammazione e imparare a usare le loro foglie come rimedio per ridurre gli stati infiammatori.

Lamponi e more per l’infiammazione gastrica

I vari frutti di bosco e in particolare i lamponi si rivelano dei veri toccasana per prevenire e combattere l’infiammazione allo stomaco.

Gli antiossidanti chiamati ellagitannini si rivelano sostanze dal potere antinfiammatorio che arrivano nello stomaco e lo proteggono, oltre a liberarlo, da gastriti e ulcere.

More per le ulcere

L’effetto antinfiammatorio e antiulcera dei lamponi viene potenziato dal contenuto di ellagitannini delle more, quasi doppio rispetto a quello dei lamponi.

Foglie di more e lamponi per l’infiammazione alla bocca

Le foglie di more e lamponi, insieme al consumo dei frutti di bosco, si rivela un rimedio naturale perfetto contro le afte, le stomatiti, le infiammazioni gengivali e l’herpes.

È possibile acquistare la tintura madre in erboristeria oppure preparare un infuso semplicemente versando alcune foglie secche o fresche in acqua calda.

Frutti di bosco per l’intestino e il ciclo mestruale

I vari frutti di bosco possiedono un lieve effetto lassativo che può essere usato anche nei bambini mentre le foglie, ricche di tannini, possono tenere a bada episodi diarroici legati alle alte temperature.

I tannini presenti nelle foglie, poi, possono contribuire alla regolarizzazione del ciclo mestruale, soprattutto in caso di mestruazioni abbondanti.

Aceto di lamponi per la digestione

È sufficiente preparare un aceto di lamponi aggiungendo i frutti di bosco all’agro di mele o vino per dare vita a un toccasana che aiuta a digerire i grassi, disseta (diluito in acqua) e riduce le infiammazioni articolari.

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