Palla da rugby: professionale o economica? Misure, peso, prezzo e come scegliere la migliore
Il rugby è uno sport appassionante che ha conquistato molti sportivi, ma richiede una palla ovale molto particolare. Scopriamo come scegliere la palla da rugby migliore!
Combattivo, duro ed entusiasmante: il rugby è uno sport nato in Inghilterra diventato popolare anche in Italia. Non a caso è cresciuto il numero dei tifosi della Nazionale italiana di rugby.
Certo per giocare a rugby ci vuole allenamento, fisico ben piazzato e dimestichezza tattica, ma per muovere i primi passi è importante prendere confidenza con la palla ovale o pallone da rugby.
Proprio come accade per il pallone da basket e il pallone da pallavolo, infatti, la scelta della palla da rugby determina la qualità di gioco e le performance.
Il problema è che la vasta gamma di proposte potrebbe confondere le idee in fase di acquisto, specie se non si hanno punti di riferimento.
La palla da rugby
La storia del rugby ha inizio intorno al 1823 quando, uno ragazzo della città di Rugby, afferrò la palla da football durante una partita e iniziò a correre verso la linea di fondo del campo per schiacciarla.
Che sia verità o leggenda, però, oggi il rugby è diventato uno degli sport più amati al mondo dal momento dell’ufficializzazione delle regole di gioco nel 1871; uno dei pochi ad avere una palla di gioco ovale.
Come si chiama il pallone da rugby? In inglese si chiama football, ma in italiano viene chiamato pallovale o palla ovale!
La forma particolare della palla da rugby permette ai giocatori di afferrarla e tenerla facilmente sotto il braccio mentre si spostano lungo il campo.
È nata in Gran Bretagna ad opera di un calzolaio che realizzava palloni da calcio usando una vescica di maiale gonfiata e rivestita da strisce di cuoio: la conformazione dell’organo tendeva a ovalizzare la palla.
Qual è la differenza tra rugby e football?
Sia il rugby che il football americano prevedono l’uso di una palla ovale, anche se con caratteristiche differenti in grado di assecondare la diversità dei due giochi.
Per quanto riguarda il pallone, infatti, la palla rugby è più grande e vanta cuciture all’interno mentre il pallone da football è più piccolo e aerodinamico per assecondare i lanci.
Per il resto, invece, le regole del gioco sono differenti: il passaggio nel rugby è consentito solo all’indietro mentre il passaggio nel football è ammesso sia avanti che indietro.
A cambiare sono anche l’obiettivo, il numero dei giocatori, il tipo di formazione, i tempi di gioco e le tecniche di placcaggio: insomma si tratta di sport simili ma diversissimi.
Come scegliere il pallone da rugby migliore
Dimensioni, materiali, posizione della valvola: i palloni da rugby in commercio presentano caratteristiche diverse allo scopo di soddisfare esigenze differenti.
L’unico modo per trovare la palla rugby migliore è valutare alcuni elementi in base alle esigenze personali. Ecco come fare!
Tipo di utilizzo
Una palla per ogni utilizzo. Uno dei primi elementi da prendere in considerazione in fase di scelta è il tipo di utilizzo che si farà della palla da rugby.
Chi si approccia a questo tipo di sport o si allena soltanto nel tempo libero dovrebbe scegliere una palla molto leggera. L’obiettivo è prendere confidenza con le basi tecniche.
Se si ha già un po’ di confidenza con il rugby e ci si allena allora si dovrebbe optare per una palla con una buona presa, stabilità e resistenza nel tempo.
Al contrario chi gioca a livello professionale e partecipa a competizioni di rugby deve disporre di una palla con ottima stabilità, tenuta della pressione e precisione.
Età giocatore
Non c’è un’età giusta per approcciarsi al rugby, ma l’età del giocatore deve condizionare la scelta della palla da rugby.
In linea di massima la taglia 3 è indicata per tutti i bambini da 5 a 9 anni, la taglia 4 è perfetta per i giovani giocatori e il rugby femminile mentre la taglia 5 è pensata per i giocatori esperti e i professionisti.
Posizione valvola
La posizione della valvola distingue una palla di rugby da allenamento da un pallone rugby da gara: perché? Definisce l’equilibrio del pallone, la densità e il tocco.
A tal proposito è bene sapere che una valvola posta sulla cucitura rende la palla da rugby più equilibrata, più pesante e più precisa nella traiettoria.
Questo posizionamento della valvola migliora i passaggi sia con le mani sia con i piedi, il galleggiamento in aria e le performance di gioco.
Camera d’aria
A fare la differenza tra i vari tipi di palloni da rugby in commercio può essere anche la camera d’aria realizzata in materiale sintetico o lattice. Qual è la differenza?
In fase di scelta è bene ricordare che il materiale sintetico (butile) riserva una tenuta della pressione eccellente ed è più costoso mentre il lattice risulta poroso e meno performante e più economico.
La tenuta della pressione (0.65-0.7 bar o 9.5-10.0 PLS) è fondamentale nell’ottica del rimbalzo e del mantenimento della traiettoria della palla.
In pratica se è troppo gonfia risulta deformata e propensa a rovinarsi in prossimità delle cuciture mentre se è troppo sgonfia non realizza la forma ovale e non regala il rimbalzo desiderato.
Misure
Le dimensioni e il peso della palla ovale rugby sono state stabilite nell’ambito dell’ufficializzazione delle regole del gioco.
Quanto misura una palla da rugby? Il pallone da rugby ha misure prestabilite: 280-300 mm di lunghezza, 580-620 mm di circonferenza minima e 740-770 mm di circonferenza massima.
Quanto pesa una palla di rugby? Le regole del gioco stabiliscono che la palla da rugby deve avere un peso che va da un minimo di 410 g a un massimo di 460 g.
Materiali
La palla del rugby è costituita da pannelli cuciti tra di loro e ricoperti da uno strato laminato che può essere realizzato in materiali differenti: materiale gommato, PVC o cotone.
La scelta del rivestimento deve strizzare l’occhio al tipo di gioco e all’obiettivo che di vuole ottenere: il poliuretano assicura una presa confortevole; la gomma si dimostra resistente all’usura; il PVC assicura presa comoda e tenuta discreta.
A questi tipi si aggiungono le palle da rugby in spugna che consentono di approcciarsi alla disciplina senza traumi e i palloni da rugby in caucciù senza cuciture che permettono di giocare sulla spiaggia.
Prezzo
Ogni palla da rugby ha un prezzo variabile in base alle caratteristiche e alla marca, andando da poco più di 10 euro fino a superare i 40 euro.
Per accedere a un ottimo rapporto qualità/prezzo è possibile valutare le proposte online di e-commerce affidabili.
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Qual è la migliore palla da rugby? Professionale o economica? La risposta dipende dalle esigenze personali, ma le linee guida aiutano sicuramente a trovare il modello giusto.
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