Bodyboard: cos’è, come scegliere la misura e le altre caratteristiche e dove trovare le migliori
Gli sport d’acqua come il bodyboarding uniscono la passione per il mare e l’amore per lo sport, regalando emozioni uniche. Scopriamo come scegliere il bodyboard migliore.

Chiamarlo surf è riduttivo e sbagliato. Il bodyboarding è uno sport nel quale il surfista cavalca un bodyboard sulla cresta di un’onda che porta verso la riva.
È uno sport americano che sta conquistando tutti, specialmente perché può essere praticato tranquillamente nei nostri mari anziché andare alla ricerca dell’onda perfetta dell’Oceano.
Questo vuol dire che il bodyboarding permette a chiunque di scivolare sulle onde, purché in possesso dell’attrezzatura giusta: bodyboard, pinne, muta e così via.
Cosa significa bodyboard? Si tratta di una tavola da surf di dimensioni ridotte. Purtroppo la scelta della tavoletta potrebbe rivelarsi più complicata del previsto a causa della vasta gamma di proposte sul mercato.
Differenza tra surf e bodyboarding
Qual è la differenza tra surf e bodyboarding? Si tratta di due sport acquatici molto amati, ma presentano differenze sostanziali.
Nel surf si sta in piedi sulla tavola e si surfa usando i muscoli delle gambe e gli addominali mentre nel bodyboarding si sta sdraiato sulla tavoletta in ginocchio (nella versione dropknee bodyboarding) o a pancia in giù e ci si muove usando le braccia e le gambe (munite di pinnette). Nel bodyboarding non servono prove da equilibrista, ma si rafforzano comunque le gambe, i glutei, l’addome e le braccia.
A questo si aggiunge il surf viene praticato con il mare mosso e caratterizzato da onde alte mentre il bodyboarding richiede onde più basse.
Un’altra differenza è costituita dalla tavola: nel surf è decisamente più alta mentre nel bodyboarding è lunga più o meno un metro.
Come scegliere la bodyboard migliore

Non tutte le bodyboard tavole sono uguali e considerare alcuni aspetti alla luce delle esigenze personali può aiutare a trovare la tavoletta giusta. Ecco come fare!
Altezza
Uno dei primi aspetti da considerare è la misura della tavoletta che, secondo una regola generale, deve arrivare all’ombelico. Ma come scegliere la misura del bodyboard?
Per orientarsi verso la giusta lunghezza della tavola è necessario valutare l’altezza e il peso dell’utilizzatore, strizzando l’occhio ai parametri di riferimento della tabella.
| Altezza in cm | Peso in Kg | Lunghezza in pollici |
| 123-153 | 28-55 | 37 |
| 130-155 | 30-55 | 37,5 |
| 135-155 | 35-58 | 38 |
| 140-158 | 38-58 | 38,5 |
| 137-162 | 40-60 | 39 |
| 147-165 | 42-65 | 39,5 |
| 157-167 | 42-72 | 40 |
| 158-170 | 50-80 | 40,5 |
| 160-173 | 55-85 | 41 |
| 165-179 | 60-90 | 41,5 |
| 168-183 | 65-95 | 42 |
| 170-190 | 70-100 | 42,5 |
| 172-195 | 70-105 | 43 |
Nucleo interno
A fare la differenza tra i vari tipi di bodyboard in commercio è senza dubbio il materiale a base di schiuma del corpo della tavola che deve essere rigido e deve sostenere il peso dell’utilizzatore.
Tra i materiali più utilizzati c’è il polietilene o PE che, pur essendo rigido, presenta un livello di flessibilità alla pressione esterna maggiore. Per questo è la scelta più gettonata per i bodyboard per bambini e i modelli per scivolare sulle acque più fredde.
Esistono anche modelli in polipropilene o PP, cioè un tipo di polistirolo molto rigido ma leggero e resistente perfetto per le acqua calde, le onde più grandi e le manovre più complesse.
Si può optare anche per modelli in NGR, vale a dire un polipropilene a bassa densità a metà strada tra il polipropilene e il polietilene che permette ai bodyboard di avere il giusto grado di rigidità e sostenere le temperature più fredde.
Rivestimento
Lo slick skin o rivestimento della tavola entra a contatto con l’acqua e finisce per influenzare l’esperienza di bodyboarding. Per questo è bene conoscere le caratteristiche dei vari slick skin:
- HDPE – Questo tipo di rivestimento è in polietilene ad alta densità che dimostra grande velocità a fronte di una bassa resistenza. È economico e adatto a fare pratica.
- Surlyn – Lo slick skin Surlyn si presenta come una simil gomma in grado di aumentare la flessibilità e la reattività della tavola. È un rivestimento performante apprezzato dai professionisti.
Deck
La parte superiore su cui ci si poggia si chiama deck e il materiale con cui è realizzato può migliorare o meno le performance.
- Polietilene – Il deck in PE è morbido, ammortizzato e flessibile, ma potrebbe essere soggetto ad ammaccature che non spariscono una volta usciti dall’acqua.
- Polietilene Reticolato Espanso a cellule chiuse – Il XPE è un materiale rigido, impermeabile e liscio, ma richiede l’applicazione di molta cera per migliorare la trazione.
- Polietilene Reticolato Espanso a cellule aperte – L’IXPE, grazie al reticolato espanso a cellule aperte, assicura flessibilità e reattività della tavola e si dimostra robusto. Tuttavia è più morbido del XPE e più ruvido.
Forma
Non tutti i bodyboard hanno lo stesso design, anzi una forma piuttosto che un’altra potrebbe adattarsi al tipo di onde e alle modalità con cui si è abituati a fare bodyboarding.
- Crescent Tail – Il bodyboard Crescent Tail si presta al bodyboarding sia in ginocchio che da sdraiato, adattandosi alla forma del corpo. Offre un discreto con l’acqua e un ottimo livello di comfort.
- Bat Tail – Questo tipo di bodyboard è perfetto per praticare bodyboarding da sdraiato con le onde più difficili perché offre una migliore manovrabilità e una maggiore velocità.
Meglio la Bat Tail o la Crescent Tail? Non esiste una migliore o una peggiore, ma un modello che si adatta meglio al livello di pratica e dal modo con cui si fa bodyboarding.
Livello di pratica
La scelta della tavola bodyboard deve passare anche e soprattutto dalla valutazione del livello di pratica dell’utilizzatore.
In commercio si trovano bodyboard per bambini e bodyboard per principianti caratterizzate da dimensioni, forme e qualità che li rendono più adatti a imparare a fare bodyboarding. Sono leggeri e più economici.
Esistono anche le tavole bodyboard per bodyboarder intermedi qualitativamente superiori dei modelli per principianti per permettere al rider di non sentirsi limitato sulle onde.
I più esperti optano per le bodyboard professional, cioè modelli con forme ergonomiche e materiali performanti in grado di adattarsi allo stile di bodyboarding del professionista e alla temperatura dell’acqua.
Prezzo
Il prezzo di una tavola bodyboard varia da modello a modello in base alle caratteristiche e alla marca, andando da poco meno di 50 euro fino a superare i 200 euro.
Per avere a disposizione un’ampia gamma di prodotti e non ripiegare su tavole di scarsa qualità è possibile valutare i bodyboard online.
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Qual è la migliore tavola bodyboard? La risposta dipende dalle caratteristiche e dalle esigenze individuali, ma passare in rassegna le suddette linee guida può aiutare a trovare la tavoletta giusta.
Per il resto è possibile acquistare una bodyboard Decathlon e altri negozi specializzati oppure valutare un modello online di e-commerce affidabili.
Il catalogo Amazon offre alcune dei bodyboard migliori in commercio e aiuta a scegliere attraverso informazioni, recensioni e prezzi vantaggiosi.
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