Le uova: nutrienti e dimagranti

Le uova sono un alimento prezioso per chi desidera dimagrire e perdere peso in modo sano.

Uova- foto pixabay.com

Un uovo medio (50-60 g) apporta circa 70 calorie, 6,5 g di proteine ad alto valore biologico, 4,3 g di grassi e 185 mg di colesterolo (nel tuorlo), ferro, fosforo, calcio, potassio, sodio, zinco, rame e vitamine (A, D, E, B1, B2, B12, PP): chi desidera eliminare qualche chilo può, ad esempio, sostituire una porzione di carne impanata (130 g, con un apporto medio di 300 kcal) con le uova.

Attenzione però a non superare le 3-4 uova alla settimana (negli adulti) e a prepararle nel modo corretto: il miglior metodo di cottura (più digeribile e meno calorico) è alla coque; segue l’uovo in camicia e sodo. Andrebbe, invece, evitato quello fritto, che assorbe i grassi di cottura.

Le uova sono preziose a tutte le età, in quanto contribuiscono a regolarizzare la funzione metabolica e garantiscono l’elasticità dei tessuti. In particolare:

  • nei bambini e negli adolescenti l’uovo consumato a colazione favorisce la concentrazione e migliora le performance intellettuali;
  • chi svolge un lavoro sedentario, dietro una scrivania, può sostituire nel pranzo la cotoletta con un uovo, che alleggerisce il pasto e previene il tipico torpore pomeridiano;
  • nelle donne, durante la fese mestruale e dopo la gravidanza, l’uovo aiuta a reintegrare il ferro;
  • nei soggetti vegetariani è fondamentale per garantire il corretto apporto di vitamina B12;
  • la presenza di proteine nobili, assicura agli sportivi l’efficienza della massa muscolare;
  • negli anziani è utile come sostituto della carne, in seguito alle difficoltà di masticazione e digestione, tipiche della terza età.

Per sfruttare le proprietà di questo alimento è fondamentale che sia fresco, biologico e ben conservato.

Se consumato nelle giuste dosi e nel modo corretto, l’uovo (contrariamente a quello che spesso si pensa) aiuta la funzionalità epatica: la colina (presente nel tuorlo) è un aminoacido utile per il funzionamento delle cellule del fegato, che stimola la secrezione della bile e che legandosi ai fosfolipidi, previene l’ossidazione e l’accumulo di grassi nel fegato.

Recenti studi hanno anche dimostrato che la colina riduce l’assorbimento intestinale ed ematico non solo relativamente al colesterolo contenuto nell’uovo, ma anche agli altri alimenti assunti con esso, nello stesso pasto.

Inoltre, le vitamine B presenti nelle uova riducono i rischi di disturbi cardiaci, mentre il contenuto di ferro cura le anemia e tonifica il sistema immunitario.

Questo alimento va eliminato dalla dieta solo in caso di problemi particolari come allergie, intolleranze o nei soggetti che soffrono di calcoli, in quanto la colecistochinina contenuta nel tuorlo, stimola la cistifellea a contrarsi provocando coliche.

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