Gelato e linea: tutto quello che devi sapere
Con l’arrivo del caldo la voglia di gelato è quasi incontrollabile. Un dubbio però assale chi ha faticato tanto per raggiungere il peso forma: si può mangiare il gelato senza perdere la linea?
Ecco tutto quello che devi sapere per non rinunciare a questa golosità estiva!
Innanzitutto bisogna chiarire che il gelato (soprattutto quello artigianale) è un alimento equilibrato, a base di ingredienti semplici e genuini, ma come ogni altro cibo se diventa un’abitudine la linea non ne guadagna.
Ciò non significa che bisogna rinunciarci, ma semplicemente essere “intelligenti” nella scelta e eventualmente, rinunciare a qualcos’altro per pareggiare i conti.
Il gelato è un alimento completo e nutriente che non dovrebbe essere considerato come dessert, ma piuttosto come un pasto a sè stante. Per aumentare la sensazione di sazietà l’ideale è abbinarlo ad una coppetta di frutta fresca o ad un vasetto di yogurt parzialmente scremato.
L’apporto calorico del gelato varia a seconda degli zuccheri (lattosio, saccarosio e fruttosio), dei grassi (latte, panna, grassi vegetali) e delle proteine (latte, uova, frutta secca) presenti. In generale, il gelato artigianale è da preferire a quello industriale, che essendo più dolce e ricco di aria può scatenare gonfiore addominale.
Tutti i gelati alla frutta sono meno calorici di quelli a base di crema: tra i vari gusti alla frutta, i sorbetti sono quelli più light, in quanto non contengono nè latte, nè uova.
Per capire meglio, ecco qualche esempio pratico:
- un gelato al cioccolato da 100 g apporta circa 240-250 kcal;
- un gelato alla crema da 100 g apporta circa 190-200 kcal;
- un gelato alla frutta da 100 g apporta circa130-150 kcal;
- un gelato con il biscotto da 100 g apporta 220 kcal.
- un sorbetto da 100 g apporta circa 100 kcal.
Se si sceglie quello con la cialda, l’apporto calorico aumenta di 20-30 kcal.
Si comprende facilmente come si può gustare questa golosità senza appesantire la linea: basta non mangiare il gelato come dessert dopo un pasto completo e concederselo ogni tanto, dopo un pranzo o una cena leggera, oppure come merenda o spuntino energetico.
Per risparmiare qualche caloria, è consigliabile inoltre scegliere il gelato in coppetta e rivolgersi a produttori artigianali che offrono prodotti di qualità.
Andrebbero evitati tutti quei gelati industriali “elaborati” con gocce di cioccolato, uva sultanina, canditi e sciroppi che aumentano notevolmente il contenuto calorico!
Luca M.
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